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Le nostre lavorazioni

Siamo specializzati in lavorazioni meccaniche di alta precisione, distribuiamo semilavorati in plastica e produciamo pezzi finiti su misura a richiesta del cliente.
Con l’utilizzo di tecnologie all'avanguardia e personale altamente qualificato possiamo offrire soluzioni su misura per una vasta gamma di settori industriali, garantendo la massima precisione e qualità dei prodotti. La grande dedizione all'eccellenza nella lavorazione meccanica ci rende un partner affidabile per le esigenze di produzione di componenti di alta qualità.


FRESATURA

E’ una operazione attraverso la quale si asporta materiale dal semilavorato di partenza, per ottenere in passate successive la forma desiderata.

Può essere fatta con o senza liquido di raffreddamento, in funzione del materiale, della precisione desiderata e della velocità di lavorazione.

Si suddivide in sottogruppi, ossia:

  1. Fresatura a 3 assi:

    La fresa si può muovere su 3 assi, ossia X, Y e Z, dove X e Y sono i movimenti orizzontali, mentre la Z è il movimento verticale.

    Normalmente viene usata per realizzare blocchetti o strutture geometriche relativamente semplici, il pezzo è spesso fissato al piano attraverso una morsa.

  2. Fresatura a 5 assi:

    La fresa si può muovere su 5 assi, ossia X, Y e Z, dove X e Y sono i movimenti orizzontali, mentre la Z è il movimento verticale.

    Oltre a questo la testa della fresa e/o il piano possono ruotare su due assi, permettendo di realizzare geometrie molto complesse e con doppie curvature, come per esempio una sfera.

    Normalmente viene usata per realizzare strutture geometriche complesse, anche in questo caso il pezzo è spesso fissato al piano attraverso una morsa.

LAVORAZIONE A PANTOGRAFO

Il pantografo può essere a 3 o 5 assi, nel caso di pantografi a 5 assi la testa di lavorazione può ruotare su due assi.

La differenza della lavorazione a pantografo è la dimensione dei pezzi che si possono ottenere (normalmente maggiore che quelli realizzati sulle frese tradizionali), e il fissaggio al piano di lavoro, che spesso nelle lavorazioni a pantografo è fatto attraverso il vuoto e non con morse.

PROFILATURA

Nel caso della profilatura le frese sono fisse e il pezzo si muove.

Tramite la profilatura si ottengono pezzi lunghi e con sezione costante, come guide di scorrimento o canaline.

Spesso i pezzi ottenuti tramite profilatura hanno bisogno di fasi successive di lavorazione, come forature o smussature.

TORNITURA

Il tornio è un macchinario che fa girare il pezzo (il semilavorato è spesso un tondo), mentre le frese si muovono per asportare il materiale.

Può essere fatta con o senza liquido di raffreddamento, in funzione del materiale, della precisione desiderata e della velocità di lavorazione.

Tramite tornitura si ottengono boccole, anelli ed in generale solidi principalmente cilindrici, oltre che filettati.

RETTIFICA

La rettifica è un’operazione che si esegue su un semilavorato tondo, per conferirgli particolare precisione dimensionale.

I semilavorati plastici hanno normalmente tolleranza positiva e non particolarmente accurata, nel caso di macchine automatiche come i torni a fantina mobile bisogna avere una tolleranza molto precisa (h8) per permettere la lavorazione in automatico.

La rettifica senza centri è una operazione che permette di ottenere questa tolleranza attraverso una mola di abrasione.

Noi possiamo farla da diametro 3mm fino a diametro 130 mm.

LUCIDATURA

La lucidatura è un processo usato principalmente su materiali trasparenti che serve a rendere tutte le facce, anche quelle fresate, assolutamente lisce e trasparenti.

Nel caso di specule ribassate, se si vuole avere trasparenza anche sulle parti fresate, è un processo necessario.

Viene a volte fatta anche su altri materiali, non trasparenti, per ottenere un effetto estetico particolarmente bello.

STAMPA 3D

Spesso il disegno di un pezzo deve essere validato prima di procedere alla produzione. La stampa 3D permette, partendo da un disegno solido, di ottenere un pezzo con discrete funzionalità senza dover attrezzare una macchina, ma partendo da un filo o da una resina che vengono “deposti” in strati successivi su un substrato.

È un processo lento, ma molto utile per verificare il design di un pezzo prima di metterlo in lavorazione.

Diversi materiali possono essere usati, approssimando il comportamento del pezzo definitivo, pertanto anche montandolo su un macchinario di produzione.